Un commento di Guido Martinotti (4 marzo 2010)
Questi qui oltre che corrotti (Unti dal Signore, con grasso di maiale) sono anche inetti e prepotenti. Vorrei sapere cosa urlerebbero se il Milan in una partita di fine campionato ricevesse un pallone in porta dopo la fine della partita. Ma se l’esempio sembra frivolo, ricordiamo che la presidenza della maggiore tra le più antiche democrazie occidentale, si è giocata su una manciata di voti contestati, con un voto solo di maggioranza alla Corte Suprema da parte di un giudice chiaramente targato, e nessuno si è permesso di minacciare azioni squadristiche come sanno fare solo i fascisti. Il generale MacArthur , che a differenza di La Russa le guerre le ha fatte davvero e non si è limitato a picchiare la gente per strada, per aver detto molto meno di quello che abbiamo sentito dal ministro della difesa, è stato licenziato sui due piedi da Truman. Un ministro che ha giurato sulla costituzione che dichiarasse in un paese normale quel che ha detto La Russa (salvo poi ritrattare, perché questi non riconoscono la propria parola neppure se la risentono) sarebbe immediatamente impeached per alto tradimento. A me va anche bene, ho appena pubblicato un saggio “Gli italiani sono fascisti ma (forse) non lo sanno” e mi hanno detto che ero troppo pessimista. Adesso si vede. Comunque three cheers per i radicali che alle regole ci credono attivamente.
PS Puoi spiegare ai maggiori quotidiani che la Corte d’Appello non c’entra? (vedi anche l’editoriale del Corriere di oggi)La commissione elettorale è PRESSO la corte d’Appello ma è un organo amministrativo, NON E’ la Corte d’appello, altrimenti non si potrebbe ricorrere al TAR. Lo sanno anche gli studenti di primo anno. Ma questi sono ignoranti come capre e non stupisce che con questi livelli di dilettantesimo in paludati commentatori poi finisca che chi porta le liste pensi “firma più firma meno, minuto più minuto meno, Corte d’appello o Commissione presso la Corte d’appello, massì, piccolezze che vuoi mai
Guido Martinotti, Milano 4 marzo 2010