Stefano Rolando – CV e Pubblicazioni (aggiornamento 1.10.2016

Università IULM
STEFANO ROLANDO
 
CURRICULUM
 
Nato a Milano il 20 febbraio 1948. Laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Milano, specializzato in Pianificazione e strategia di impresa alla Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi.
Attualmente
In ambito universitario
·         Professore associato confermato (Economia e gestione imprese), docente di Politiche pubbliche per le comunicazioni e di Teoria e tecniche della comunicazione pubblica nei corsi di laurea della Facoltà di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo dell’Università IULM (di ruolo dal 2001, per idoneità conseguita in concorso alla Facoltà di Economia, Università Ca’ Foscari, Venezia).
·         Direttore scientifico Master universitario Management della comunicazione sociale, politica e istituzionale (MASPI, dal 2002).
·         Afferisce al Dipartimento di Marketing, comportamenti, comunicazione e consumi “Giampaolo Fabris”.
In ambito istituzionale 
  • E’ componente del Comitato Regionale per le Comunicazioni (Co.re.com) della Lombardia dal 2013.
  • E’ stato presidente del Comitato Brand Milano (Comune di Milano) dal 2012 al 2015;  da maggio 2016 trasformato in Associazione Brand Milano (con responsabilità di coordinamento affidate).
Altre esperienze in ambito universitario
·         Dal 2003 a ottobre 2010 ha avuto la delega rettorale per le relazioni istituzionali dell’ateneo; che dal 15 giugno 2016 il rettore prof. Negri gli ha nuovamente conferito.
·         Dal 2004 a ottobre 2010, per due mandati, è stato segretario generale della Fondazione Università IULM (ricerca applicata in comunicazione, marketing, turismo, lingue, patrimonio culturale; partner Assolombarda, Camera di Commercio, Unione Commercio, Provincia Milano, Regione Lombardia).
·         In tale ambito nel 2007 ha costituito la Scuola di Comunicazione IULM (formazione post-universitaria) di cui è stato direttore scientifico fino al 2010.

Ha sviluppato una precedente carriera manageriale, prevalentemente nel sistema delle comunicazioni, in ambito istituzionale e di impresa.
Nel settore di impresa
·         Dirigente Rai-Radiotelevisione italiana (1977-1982, assistente presidenti Paolo Grassi e Sergio Zavoli); responsabilità nelle relazioni istituzionali.
·         Direttore generale Istituto Luce-Italnoleggio cinematografico (distaccato Rai,1982-1985): per riorganizzare strutture produttive e distributive, riqualificare produzione e profili commerciali, avviare organizzazione archivio storico.
·         Direttore centrale del gruppo Olivetti (Relazioni esterne, internazionali e culturali – 1995-1996): per gestione attività relazionali nella fase di trasformazione da area informatica a telecomunicazioni.
·         Consigliere di amministrazione SIAE (1985-1993).
 
In ambito istituzionale
·         Direttore generale e Capo Dipartimento Informazione ed Editoria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (1985-1995, governi Craxi, Fanfani, Goria, De Mita, Andreotti, Amato, Ciampi, Berlusconi, Dini).
·         Direttore generale del Consiglio Regionale della Lombardia (1997-2001).
·         Segretario generale della Conferenza Presidenti delle Assemblee regionali italiane (2001-2006).
·         Consigliere per la comunicazione dei ministri della Pubblica Istruzione (1999-2000) e della Funzione Pubblica (2003-2004). Consigliere per l’economia della cultura del Ministro per i Beni culturali (luglio 2007-maggio 2008). Responsabile programmi di ricerca per i ministri dell’Interno (1999), dell’Innovazione (2003), degli Esteri (2004). Ha svolto di recente attività di ricerca per la Scuola Superiore della Magistratura.
E inoltre:
  • Dal 4 ottobre 2007 al 2010 è stato membro straordinario del Consiglio superiore delle Comunicazioni (Ministero per le Comunicazioni).
  • Dal 2006 al 2010, per due mandati, è stato rappresentante italiano (Ministero Affari Esteri) nel Consiglio scientifico Unesco-BRESCE.
  • Advisor dellaPresidenza del Consiglio dei Ministriper la definizione del Piano di Azione per la costituzione della Macroregione adriatico-jonica (novembre 2013-febbraio 2014). 
Con impegno di carattere culturale e civile e non in forma retribuita è:
·         presidente Club of Venice (coordinamento responsabili comunicazione governi e istituzioni UE, dal 1986);
·         presidente Fondazione Francesco Saverio Nitti (Melfi);
·         membro Comitato scientifico Associazione Labsus (Cittadinanza attiva) presieduta dal prof. G. Arena (Roma);  
·         membro del Cda e del comitato scientifico della Fondazione “Paolo Grassi” (Milano);
·         membri del comitato scientifico della Fondazione “Sandro Pertini” (Firenze); 
·         vice-presidente di Eurovisioni, forum annuale Villa Medici a Roma su audiovisivo europeo (presidente 1992-1994);
·         membro Consiglio generale Aspen Institute Italia (dal 1990);
·         membro del consiglio di orientamento di Aberje (Associazione dei comunicatori di impresa e delle istituzioni del Brasile);
·         direttore Rivista italiana di comunicazione pubblica;
 
Giornalista pubblicista
iscritto all’Ordine dal 1970, ha scritto su quotidiani e periodici, tra cui Sole-24 ore, Corriere della Sera, Repubblica Affari&Finanza, Europa, Finanza&Mercati; e sulle riviste specializzate Economia della cultura, Problemi dell’informazione, Comunicazione politica, Micro&Macro Marketing.
Pubblica opinioni nella rubrica Buona e mala politica nel quotidiano on line Linkiesta e nel settimanale online ArcipelagoMilano
E’ membro comitato di direzione della rivista mensile Mondoperaio (diretta da Luigi Covatta).
Conferenze internazionali (dal 2002) in: www.stefanorolando.it/chi sono/percorsi
 
Onorificenze
·         1985 Commendatore al merito della Repubblica italiana (motu proprio presidente Pertini)
·         1990 Professore hc Diritto e scienze sociali all’Università Moròn di Buenos Aires
·         1991 Officier de l’Ordre du Mérite della Repubblica francese
·         1993 Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica italiana (governo Ciampi).
·         2007 Ufficiale al merito della  Repubblica di Romania per le relazioni culturali ed educative tra i due paesi.
 
Aree di interesse scientifico
– Economia e gestione della comunicazione delle organizzazioni complesse
– Economia della cultura
– Comunicazione pubblica (istituzionale, politica, sociale)
– Comunicazione d’impresa
– Politiche pubbliche media e comunicazioni
– Storia e sociologia dei processi identitari e branding pubblico
– Scienze dell’Amministrazione
 
 
STEFANO ROLANDO
PUBBLICAZIONI
 
  • Civismo politico – Percorsi, conquiste, limiti (Rubbettino, 2015)
  • Citytelling – Raccontare le identità urbane. Prefazione di G.L. Vago (EGEA, 2015)
  • Comunicazione, potere e cittadini. Tra propaganda e partecipazione (EGEA, 2014).
  • Etica e comunicazione (con testi di Carlo Maria Martini) – (Lupetti, 2013).
  • La buonapolitica. Cantiere Milano-Italia , prefazioni di F. Barca e G. Pisapia  (Rubbettino 2012).
  • Due arcobaleni nel cielo di Milano (e altre storie), con Giuliano Pisapia (Bompiani, 2012).
  • Teoria e tecniche della comunicazione pubblica – Terza e aggiornata edizione del manuale (ETAS, 2011).
  • Paolo Grassi. Una biografia tra teatro, musica e televisione –  coautore (con C. Fontana, A. Bentoglio, P. Merli) – (Skira 2011).
  • La comunicazione pubblica per una grande società (ETAS, 2010).
  • Economia e gestione della comunicazione delle organizzazioni complesse – Gli ambiti di convergenza tra comunicazione di impresa e comunicazione pubblica  (CEDAM, 2010).
  • L’Aquila e il terremoto – Coordinatore del project work del Master MASPI IULM – fascicolo monografico di Rivista italiana di comunicazione pubblica, n. 39/2010 (Franco Angeli).
  • Politiche pubbliche per le comunicazioni (coordinatore – ETAS, 2009).
  • Una voce poco fa. Politica media e comunicazione nella vicenda del Partito Socialista italiano dal 1976 al 1994 (Marsilio, 2009).
  • Le nostre storie sono i nostri orti, ma anche i nostri ghetti (con Marco Pannella, Bompiani, 2009).
  • Brand Milano – Come e perché promuovere l’attrattività di Milano (coordinatore – Franco Angeli, 2008).
  • Transmitting Europe. From great values to small interstices – in Democracy and globalisation (Glocus, 2008).
  • Il mio viaggio nel secolo cattivo. Colloquio con Maria Luigia Nitti Baldini (Bompiani, 2008).
  • Quarantotto – Argomenti per un bilancio generazionale (Bompiani, 2008).
  • Il fattore immagine nelle relazioni tra Italia e Romania (coordinatore F.Angeli, 2007).
  • Considerazioni finali sull’attività legislativa del sistema regionale in materia di Comunicazioni in ‘I tre codici’ della società dell’informazione: amministrazione digitale, comunicazioni elettroniche, contenuti audiovisivi’, a cura di P. Costanzo, G. De Minico e R. Zaccaria (Edizioni Giappichelli 2006).
  • La democrazia partecipativa in Europa e in Italia (coordinatore, con Rappresentanza UE in Italia, F. Angeli 2006).
  • Rapporto al Ministro Funzione Pubblica sulla comunicazione istituzionale in Italia (DFP, 2005).
  • La comunicazione di pubblica utilità (F. Angeli, 2004, due volumi).
  • E-democracy (con A. Papini, nel Rapporto sull’innovazione tecnologica in Italia, introduzione L. Stanca,MIT, 2004).
  • Teoria e tecniche della comunicazione pubblica (Etas, 2003, prima edizione 2001).
  • Per essere Parlamenti (co-autore, Guerini, 2003).
  • La scuola e la comunicazione-Rapporto al Ministro della Pubblica Istruzione – (F.Angeli, 2000).
  • La capitale umorale-Scritti su Milano (Milanometropoli, 1999).
  • La customer satisfaction nel settore pubblico (con G.P. Fabris, F.Angeli 1999).
  • Italia-Europa, identità e comunicazione (con E. Lio, F. Angeli, 1999).
  • Un Paese spiegabile (ETAS, 1998).
  • Un’altra idea di questo Stato (Costa&Nolan 1996).
  • La grande mela e altri frutti proibiti-Viaggio nell’America dei new media (Armando 1995).
  • Rapporto sulla comunicazione pubblica in Italia, prefazione di G. De Rita (per Cnel, Bibliografica 1995).
  • Comunicazione pubblica – Modernizzazione dello Stato, diritti del cittadino (Sole-24 ore, 1992).
  • Lo stato della pubblicità di Stato (Sole-24 ore,1990).
  • Il principe e la parola (prefazione di G. Amato, Comunità, 1987).
  • Quella parte di cinema chiamata televisione (con V. Giacci, Guanda 1981).