Stefano Rolando – CV breve (agg. 15.6.2016)

Stefano Rolando (Milano, 20.2.1948)

Laureato a Milano in Scienze politiche, specializzato alla Scuola di Direzione aziendale della Bocconi, dal 2001 (concorso alla Facoltà di Economia a Ca’ Foscari) professore universitario di ruolo (raggruppamento Economia e gestione delle imprese).

Insegna Teoria e tecniche della comunicazione pubblica e Politiche pubbliche per le Comunicazioni all’Università IULM di Milano, in cui è anche direttore scientifico del Master di Comunicazione politica, sociale e istituzionale ed è delegato del Rettore per le Relazioni istituzionali dell’Ateneo (giugno 2016).
L’Università degli Studi di Milano gli ha di recente affidato il primo corso sperimentale (in Italia) di perfezionamento post-laurea in materia di Public Branding (2016-2017). Analogo modulo svilupperà nel 2017 nell’ambito del Master in Open Government e comunicazione istituzionale dell’Università Luiss a Roma. Sulla materia ha tenuto corsi nelle università del Brasile, degli Stati Uniti e della Svizzera.
 
Nel campo istituzionale è stato
·         dal 1985 al 1995 (chiamato da Giuliano Amato, confermato con dieci governi) direttore generale  e capo del Dipartimento Informazione ed Editoria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; nel quadro di questo impegno è stato, tra l’altro, membro della Commissione italiana Unesco e membro della Commissione MAE per gli istituti italiani di cultura all’estero;
·         dal 1997 al 2001 direttore generale del Consiglio regionale della Lombardia;
·         dal 2001 al 2005 segretario generale della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali italiane.
Inoltre è stato:
·         consigliere di ministri (Luigi Berlinguer, Istruzione 1999-2000; Luigi Mazzella, Funzione Pubblica, 2004-2005; Francesco Rutelli, Beni Culturali 2007-2008);
·         membro del Consiglio superiore delle Comunicazioni (2008-2010, nominato dal ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni) e membro italiano del Consiglio scientifico dell’UNESCO Bresce (2008-2010, nomina del Ministero degli Affari Esteri).
 
Nel campo di impresa è stato:
·         direttore creativo e dei programmi internazionali della società di comunicazione di impresa RPR operante degli anni ’70 per i gruppi IRI e Fiat;
·         dirigente della Rai e assistente dei presidenti Paolo Grassi e Sergio Zavoli ( 1977-1982);
·         direttore generale dell’Istituto Luce-Italnoleggio cinematografico (Ente autonomo gestione cinema, 1982-1985);
·         consigliere di amministrazione della SIAE (1985-1993);
·         direttore centrale (Relazioni esterne, culturali e istituzionali) del gruppo Olivetti (1995-1996).
 
Dal 1985 è Commendatore al merito della Repubblica (motu proprio del presidente della Repubblica Sandro Pertini) e dal 1993 è Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica (su proposta del presidente del Consiglio dei Ministri Carlo Azeglio Ciampi).
Attualmente:
·         A Milano per incarico dell’Amministrazione civica (sindaco Giuliano Pisapia) è stato dal 2012 al 2015 presidente del Comitato Brand Milano, che ora – con il suo coordinamento – è in trasformazione in Associazione sostenuta dalle istituzioni e dal sistema di impresa della città; dal 2013 è componente del Corecom-Lombardia (Comitato di controllo e garanzia sul sistema regionale delle Comunicazioni operante presso il Consiglio regionale).
·        In ambito europeo è’ presidente del Club di Venezia (coordinamento informale dei responsabili della comunicazione dei governi e delle istituzioni UE, con segretariato operativo presso il Consiglio UE a Bruxelles) fondato per iniziativa italiana nel 1986.
·        Nel campo dell’impegno civile è presidente della Fondazione “Francesco Saverio Nitti” (Melfi-Roma) ed è membro degli organi sociali e scientifici della Fondazione “Paolo Grassi” (Milano) , della Fondazione “Sandro Pertini” (Firenze) e di Labsus-Laboratorio sulla Sussidiarietà (Roma).
E’ autore di oltre sessanta pubblicazioninel campo delle competenze disciplinari (scienze delle comunicazioni nell’area della pubblica utilità) e nel campo storico-politico-identitario.
E’ membro del comitato di direzione della rivista di cultura politica Mondoperaio. Scrive opinioni su Linkiesta (quotidiano on line) e su ArcipelagoMilano (settimanale on line).
Ultimi libri pubblicati: La buonapolitica (Rubbettino, 2013), Comunicazione, poteri e cittadini (Egea, 2014), Citytelling- Raccontare identità urbane (Egea, 2015), Civismo politico (Rubbettino, 2015).
 
Milano, 15 giugno 2016