Stefano Rolando Cv aggiornato al 2.1.2016


Dal sito www.stefanorolando.it
Stefano Rolando
Cv aggiornato al 2 gennaio 2016
 
Nato a Milano (20.2.1948) – Laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Milano, specializzato alla Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi. Docente, manager, comunicatore italiano.
Professore universitario di ruolo e manager pubblico e privato, ha attraversato molteplici esperienze nei campi delle comunicazioni (giornalismo, editoria, televisione, cinema, pubblicità, comunicazione di impresa, comunicazione pubblica, telecomunicazioni) con radicamenti nell’impresa, nelle istituzioni, nel sistema universitario e nel campo delle fondazioni e dell’associazionismo civile.
Figura tra i primi sperimentatori e promotori della comunicazione pubblica in Italia (attivando come direttore generale a Palazzo Chigi dal 1985 al 1995 un presidio operativo e progettuale). Ha operato sull’aggiornamento e la modernizzazione dell’approccio di molti ambiti istituzionali in materia di comunicazione (tra cui le amministrazioni degli Esteri, dell’Interno, della Pubblica Istruzione, della Ricerca Scientifica, dei Beni Culturali, della Funzione Pubblica, della Giustizia).  E’ tra i riconosciuti partecipanti del dibattito sulla materia in Europa, nella prospettiva soprattutto della democrazia partecipativa.
Negli ultimi anni ha particolarmente orientato studi e analisi nel campo del branding pubblico (identità competitiva), con una scrittura attenta anche ai temi della memoria, dell’identità nazionale e dei cambiamenti della politica. Come presidente del Comitato Brand Milano sta operando – con il sostegno del Comune e del sistema universitario – per lo sviluppo del dibattito pubblico attorno all’evoluzione identitaria della città.
È stato anche tra i primi a progettare e gestire nel sistema universitario l’esperienza delle fondazioni di ricerca applicata e formazione.
Svolge attività di impegno civile e culturale soprattutto attraverso reputate fondazioni (tra le quali la Fondazione Francesco Saverio Nitti di cui è presidente, la Fondazione Sandro Pertini e la Fondazione Paolo Grassi delle quali è membro degli organi sociali e scientifici).
 
Onorificenze
·         Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana(27.12.1993) – su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri Carlo Azeglio Ciampi
·         Commendatore al Merito della Repubblica Italiana (22.96.1985) – Motu proprio del Presidente della Repubblica Sandro Pertini
·         Oficier de l’Ordre national du Mérite della Repubblica francese (Presidente Mitterrand, Governo Rocard, su proposta dell’ambasciatore di Francia a Roma Gilles Martinet, 1991).
·         Ufficiale al merito della Repubblica di Romania per meriti nelle relazioni culturali ed educative tra i due paesi (2007).
·         Nel 1990 il Rettore dell’Università di Moròn-Buenos Aires gli ha conferito – con cerimonia presieduta a Roma dal Ministro per l’Università prof. Antonio Ruberti – la cattedra h.c. in Diritto e Scienze sociali(nel quadro di una ampia attività di cooperazione culturale italo-argentina).
·         Nel 2008 ha ricevuto il Premio Contursi Terme Comunicazione “alla carriera” con le seguenti motivazioni: “un percorso critico e coraggioso di un servitore delle istituzioni che ha sempre portato innovazione nei molteplici luoghi di impegno, tenendo in tensione creativa le comunità professionali guidate e il mondo esterno”.
 
Nel sistema universitario
·         Dal 2001 professore di ruolo (raggruppamento di Economia e gestione delle imprese) alla Università IULM di Milano in cui insegna Politiche pubbliche per le comunicazioni e Teoria e tecniche della comunicazione pubblica, oltre ad avere creato e diretto (per 13 anni) il master universitario in Management della comunicazione sociale, politica e istituzionale (MASPI).
·         Da 2005 a 2010 segretario generale della Fondazione Università IULM, (ricerca applicata e alta formazione con soci Assolombarda, Camera di Commercio Milano, CTS, Provincia Milano e Regione Lombardia); e direttore scientifico della Scuola di Comunicazione IULM.
·          Da 1986 a 2001 ha svolto attività di insegnamento a contratto nelle università: Luiss Roma (Master in Giornalismo, docente di Comunicazione della Pubblica Amministrazione ), Lumsa-Roma (titolare del corso di Teoria e tecniche della comunicazione pubblica), Università degli Studi di Siena (titolare del corso di Teoria e tecniche della comunicazione pubblica), Università di Lugano-Facoltà di Scienze della Comunicazione (corso di Linguaggi istituzionali), Iulm-Milano (titolare del corso di Comunicazione delle organizzazioni complesse).
·         Ha tenuto corsi all’estero alla George Washington University, alla USP-Università di San Paolo del Brasile, alla Pontificia Università di Rio Grande do Sul in Brasile, alla Moscow Schools of Political Studies, alla Facoltà di Diritto e Scienze Sociali dell’Università di Moron-Buenos Aires.
·         Nel 1990 è stato membro della commissione ministeriale (istituita dal ministro dell’Università Ruberti e presieduta dal prof. Pietro Rossi) che ha istituito i corsi di laurea in Italia in Scienze della Comunicazione.
Nel sistema istituzionale
·         Da 1971 a 1972 ricercatore economico (per Regione Lombardia e per Commissione Europea).
·         Da 1985 a 1995 direttore generale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e Capo Dipartimento Informazione e Editoria (governi Craxi, Fanfani, Goria, De Mita, Andreotti, Amato, Ciampi, Berlusconi e Dini); competenze in materia di media, leggi sull’editoria, audiovisivo in Europa, convenzioni Stato-Rai, diritto d’autore, comunicazione istituzionale, promozione culturale.
·         Da 1997 a 2001 direttore generale (e coordinatore dei direttori generali) del Consiglio regionale della Lombardia.
·         Tra il 1999 e il 2008 consigliere dei ministri Luigi Berlinguer (Istruzione), Luigi Mazzella (Funzione Pubblica) e Francesco Rutelli (Beni culturali) per i quali ha realizzato rapporti di studio e di ricerca finalizzata a politiche pubbliche e a normative.
·         Da 2001 a 2006 segretario generale della Conferenza dei presidenti delle Assemblee regionali italiane (con tre mandati).
·         Dal 2013 (settembre) è componente del Comitato regionale per le Comunicazioni della Lombardia (Co.re.com).
 
In regime di prestazione volontaria non retribuita
·         dal 1986 presidente del Club of Venice, rete responsabili comunicazione istituzionale governi paesi membri e istituzioni comunitarie UE (coordinamento presso Consiglio UE a Bruxelles);
·         dal 2006 al 2010 rappresentante italiano nel Consiglio scientifico Unesco-Bresce;
·         dal 2008 al 2010 membro del Consiglio superiore delle Comunicazioni (Roma);
·         dal 2009 è presidente della Fondazione “Francesco Saverio Nitti (Roma e Melfi, con soci le istituzioni della Basilicata e i Ministeri Economia, Sviluppo economico e Beni culturali);
·         dal 2012 presidente del Comitato di indirizzo per la promozione del Brand di Milano, promosso dall’Amministrazione della Città di Milano; con programmi in attuazione nel quadro di convenzione tra Comune e Triennale; in particolare ha promosso e gestito (febbraio 2015) il Forum Brand Milano aperto a confronti nazionali e internazionali sui nuovi profili identitari della città e la seconda edizione di Forum Brand Milano (dopo Expo, nel novembre 2015) dedicata al tema “L’attrazione globale”;
·         dal 2013 è segretario di ASPEL (Associazione di studi per la Lombardia, presieduta dal prof. Valerio Onida) promossa da 50 docenti della rete delle università di Milano e della Lombardia;
·         tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014 incaricato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Sottosegretario on. Giovanni Legnini) di delineare un progetto di brandizzazione e comunicazione della costituenda macroregione Adriatico-Jonica introducendo i seminai di lavoro svolti in ambito istituzionale italiano;
·         ai primi di settembre 2014 incaricato dal governo italiano di presiedere i lavori della conferenza “The Promise of th EU” (Maxxi Musuem, Roma 12-13 settembre), nel quadro del semestre di presidenza italiana UE, dedicata a identità e mediatizzazione dell’Europa;
·         a dicembre 2014 incaricato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Sottosegretario on. Sandro Gozi) di presiedere la sessione sulle reti nel quadro della conferenza per la costituzione della macroregione adriatico-jonica (Rimini, 10 dicembre 2014).
 
Nel sistema delle comunicazioni e nelle imprese
 
·         Da 1973 a 1977 responsabile creativo nel settore della comunicazione di impresa (per grandi gruppi industriali italiani, tra cui Iri e Fiat).
·         Da 1978 a 1982 dirigente della Rai-Radiotelevisione italiana (tra cui assistente dei presidenti Paolo Grassi e Sergio Zavoli).
·         Da 1982 a 1985 direttore generale dell’Istituto Luce-Italnoleggio cinematografico (produzione e distribuzione cinematografica e audiovisiva e gestione dell’archivio storico).
·         Da 1985 a 1993 membro del Consiglio di Amministrazione della SIAE.
·         Da 1995 a 1996 direttore centrale del gruppo Olivetti (relazioni esterne, istituzionali e culturali).
 
In regime di prestazione volontaria non retribuita
·        Nel 1994 è stato co-presidente della conferenza europea dell’audiovisivo (Bruxelles, Parlamento e Commissione UE).
·        Da 1992 a 1994 è stato presidente di Eurovisioni, festival forum sull’audiovisivo in Europa in svolgimento a Villa Medici a Roma.
·        Dal 1990 è membro del Consiglio generale di Aspen Institute Italia.
·        Da 1996 a 2010 è stato vice-presidente di Isimm-Istituto di studi sui media e la multimedialità.
·        Dal 1998 è direttore di Rivista italiana di comunicazione pubblica (fino al 2010 edita da Franco Angeli, poi in rete).
·        Da 2005 a 2012 è stato presidente comitato scientifico di Civicom-Comunicazione di pubblica utilità.
·        Dal 2012 è membro del comitato di orientamento di Aberje-Associazione della comunicazione di impresa e delle istituzioni (San Paolo del Brasile)
·        Dal 2013 è membro del Conseil d’orientation di Media Governance Iniziative (ONG Parigi).
·        E’ membro del CdA e del Comitato scientifico della Fondazione “Paolo Grassi(Milano), nel cui ambito ha animato il convegno internazionale “Televisioni e culture” presso la Fondazione Corriere della Sera (27 novembre 2013) e il convegno “La Rai e Milano” presso il Consiglio regionale della Lombardia (6 giugno 2014); e ha concluso, con Ferruccio De Bortoli, il convegno dedicato alla critica nell’evoluzione del sistema mediatico (al Grechetto della Biblioteca Sormani il 19.11.2015).
·        Nel gennaio 2015 ha coordinato la sessione dedicata alla Cultura nella conferenza nazionale promossa dalla Rai su L’offerta del servizio pubblico radiotelevisivo
 
Pubblicazioni e attività di divulgazione
 
Ha scritto e scrive su media di rilevanza nazionale ed è autore di molte pubblicazioni, negli ultimi anni con due distinti percorsi di scrittura:
 
nell’area delle competenze disciplinari:
nel 2015 Citytelling – Raccontare identità urbane. Il caso Milano, prefazione di Gianluca Vago, EGEA (presentazione in anteprima, presso la triennale di Milano il 17.12.2014) ; nel 2015 ha curato l’edizione degli atti dei convegni promossi dalla Fondazione Paolo Grassi in materia di Tv e cultura; nel 2014 Comunicazione, poteri, cittadini Tra propaganda e partecipazione– Egea-Bocconi; nel 2012 Teoria e tecniche della comunicazione pubblica, Rizzoli-Etas, terza edizione (la prima nel 2001 e la seconda nel 2004); nel 2010 Politiche pubbliche per le comunicazioni, Etas; Economia e gestione della comunicazione delle organizzazioni complesse, Cedam; La comunicazione pubblica per una grande società, Etas; nel 2008 Brand Milano, Franco Angeli; nel 2007 Democrazia partecipativa in Italia e in Europa, Franco Angeli; nel 2004 La comunicazione di pubblica utilità (2 volumi), Franco Angeli; nel 1998 Un paese spiegabile, Etas; nel 2000 La scuola e la comunicazione (con colloquio con Luigi Berlinguer), Franco Angeli; nel 1996 Un’altra idea di questo Stato, Costa&Nolan; nel 1994 La grande mela e altri frutti proibiti-Viaggio nell’America dei mew media (Armando); nel 1992 Comunicazione pubblica. Modernizzazione dello Stato, diritti del cittadino, Il Sole 24 ore), nel 1990 Lo stato della pubblicità di Stato, Il Sole 24 ore; nel 1987 Il principe e la parola, Comunità (prefazione di Giuliano Amato).
 
nel campo della memoria, della politica e dell’identità nazionale:
Civismo politicoPercorsi, conquiste, limiti – Rubbettino 2015; Liberi e senza paura, con Umberto Ambrosoli, Sironi 2013; La buonapolitica, prefazioni di Fabrizio Barca e Giuliano Pisapia, Rubbettino 2012; Due arcobaleni nel cielo di Milano, con Giuliano Pisapia, Bompiani 2011; Paolo Grassi, una biografia tra teatro, musica, televisione (coautore), Skira 2011;  Le nostre storie sono i nostri orti, ma anche i nostri ghetti con Marco Pannella, Bompiani 2009; Il mio viaggio nel secolo cattivo, con Maria Luigia Nitti Baldini nel 2008; Una voce poco fa, Marsilio 2009; Quarantotto, Bompiani 2008;
·         nel 1970 l’opera prima di saggistica, Brasile, società e potere (edito da La Nuova Italia e finalista al Premio Viareggio nella sezione “Opera prima”);
·         a gennaio 2013 Fausto Lupetti ha pubblicato Etica e Comunicazione con testi (del 1991) del card. Carlo M. Martini e di Stefano Rolando:
·         nel 2013 ha scritto la prefazione alla prima pubblicazione in Italia del romanzo di Lima Barreto Clara dos Anjos( Diabasis).
·         nel 2014, in occasione delle elezioni europee, ha coordinato e introdotto il dossier Dieci temi per una realistica rappresentazione di politiche rigenerative per l’Europa, pubblicato on line da Aspel- Associazione di Studi per la Lombardia.
 
E’ iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1970.
Nel passato ha scritto su Avvenire, Settegiorni, Avanti!, L’Espresso. Più di recente ha scritto su Il Sole-24 ore, Repubblica-Affari&Finanza, Finanza&Mercati, Il Corriere della Sera.
Dal 1979 membro del Comitato di redazione della rivista Mondoperaio(da gennaio 2014, con la direzione di Luigi Covatta, del Comitato di direzione). Dal 2013 tiene la rubrica “Buona e mala politica” sul giornale quotidiano online Linkiesta e collabora al settimanale on line Arcipelago Milano.  
 
Nell’ambito degli impegni civili
In regime di prestazione volontaria non retribuita
·         Ha promosso dal 2011 (nell’ambito di Fondazione Francesco Saverio Nitti di cui è presidente) la Scuola di alta formazione sviluppo Mezzogiorno, ispirata da Fabrizio Barca e diretta da G. Seravalli.
·         È membro del Comitato scientifico della Fondazione Sandro Pertini.
·         È membro del Comitato scientifico di Labsus –Laboratorio per la sussidiarietà.
·         È stato due volte (negli anni ’70 e negli anni ’90) membro di nomina internazionale nel consiglio direttivo del World Wildlife Fund italiano.
·         Ha promosso dal 2006 in Italia l’impegno di Maison Shalom diretta da Maggy Barankitse e nata per la salvezza dei bambini vittime della guerra civile in Burundi.
·         È stato capolista indipendente nelle liste radicali nella campagna elettorale in Lombardia nel 2010.
·         Ha coordinato nel 2011 il “Gruppo dei 51 presieduto da Piero Bassetti a sostegno della campagna elettorale di Giuliano Pisapia a Milano.
·         Ha coordinato tra il novembre 2012 e il febbraio 2013 l’iniziativa politico-elettorale di Umberto Ambrosoli candidato alla Presidenza della Regione Lombardia.
 
In ambito scientifico e di ricerca
·         Tra il 1984 e il 2005 ha realizzato rapporti di ricerca per istituzioni: Presidenza del Consiglio dei Ministri (Giuliano Amato), CNEL (Giuseppe De Rita), Ministero Interno (Rosa R.Jervolino); Ministero Esteri (Franco Frattini); Ministero Funzione Pubblica (Luigi Mazzella), Ministero Beni culturali (Francesco Rutelli), Ministero Innovazione Tecnologica (Lucio Stanca) e per associazioni e imprese.
·         Dal 2006 al 2010 è stato rappresentante italiano nel Consiglio scientifico Unesco-Bresce.
·         Dal 2006 al 2010 ha finalizzato l’attività di ricerca nell’ambito delle competenze di Fondazione Università Iulm, di cui è stato segretario generale.
·         Nel 2008 è stato coordinatore della Commissione di indagine e di proposta sulla economia della creatività in Italia, presieduta da Walter Santagata presso il Ministero per i Beni e le Attività culturali.
·         Ha diretto le ricerche sulla reciprocità di immagine tra Italia e Romania (con Fondazione IULM, per Unimpresa Romania, patrocinio Ministero Esteri, rapporto 2008 e convegnistica Bucarest 2008, Roma 2010).
·         È stato tra i presidenti-moderatori a Bruxelles della prima EuropcomConferenza europea sulla comunicazione del settore pubblico promossa (ottobre 2010) dal Comitato delle Regioni UE presso il Parlamento europeo e relatore negli anni successivi.
·         A fine 2010 è stato tra i presidenti-moderatori della Conferenza nazionale di statistica promossa dall’Istat e presieduta da Enrico Giovannini.
·         Ha coordinato nel 2011 un programma di ricerca sostenuto da Banca Intesa sulla internazionalizzazione del sistema universitario italiano e nel 2012 ha svolto per le istituzioni competenti in materia fiscale una ricerca su opinione pubblica e orientamenti alla tax compliance
·         E’ membro (dal 2013) della Commissione per l’orientamento del brand promozionale della Città di Firenze(istituita dall’Amministrazione Comunale).
·         E’ stato a novembre 2014 tra gli introduttori della conferenza europea promossa a Palazzo reale a Milano dal Comitato Economico e Sociale UE in materia di Media e Comunicazione.
·         Ha realizzato nel 2014-2015, in collaborazione con il sociologo Nadio Delai, per la Scuola Superiore della Magistratura(presidente il prof. Valerio Onida) ricerche sull’identità e l’immagine dei magistrati italiani funzionali a generare nuova offerta formativa della Scuola. La ricerca è stata presentata – tra ottobre e novembre 2015 – nell’ambito del CSM a Roma e della SSM a Firenze.
 
 

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(Aggiornamento 2 gennaio 2016)