Rapporto Censis. De Rita tocca il tema dei linguaggi non dialoganti
Nota pubblicata da Stefano Rolando su Facebook il giorno martedì 6 dicembre 2011 alle ore 15.11

Presentazione a Milano del 45° Rapporto Censis, questa mattina alla Fondazione del Corriere della Sera. Sintesi estrema: la società italiana si è rivelata fragile, isolata, eterodiretta; ma al di là del primato degli organismi apicali del potere finanziario, il passo lento del nostro sviluppo segue una solida traccia: valore dell’economia reale, lunga durata, relazionalità e rappresentanza. De Rita, però, ha messo al centro del ritorno all’ economia reale un problema monumentale: quello della qualità del dibattito pubblico. Ha detto (indicando implicitamente le complicità di politica, imprese e media): “Ogni piccola religione vuole avere il suo linguaggio e lo vuole imporre agli altri“. Senza dialogo non c’è riscossa economica. Da anni provo a riqualificare così il tema della comunicazione pubblica. Non solo “sportelli e moduli” ma soprattutto accompagnamento dei processi di comprensione. Una nuova cultura sociale con istituzioni e imprese in avvicinamento. Si respirava, questa mattina, la preoccupazione che il governo di emergenza accentui anziché ridurre la crucialità di questo tema.