Patrizia Nitti presenta a Parigi la mostra “Il Tesoro dei Medici” (Musée Maillol in autunno)
Patrizia Nitti – insieme a Dominique Fernandez, a Crisitina Acidini e Maria Sframeli (Uffizi) – ha presentato ieri a Parigi la mostra “Il Tesoro dei Medici” in programmazione al Musée Maillol in autunno.
Questa la nota di Aurora Bergamini dell’ANSA che ha seguito la conferenza stampa.
MOSTRE- PARIGI, A SETTEMBRE TESORI DEI MEDICI A MUSEO MAILLOL.
150 OPERE D’ARTE E OGGETTI RACCONTANO STORIA DELLA FAMIGLIA.
(di Aurora Bergamini)
(ANSA) – PARIGI, 22 GIU – La mostra sui ‘Tesori dei Medici’ arriverà finalmente a Parigi: ad annunciarlo oggi, in una conferenza stampa, è la storica dell’arte italo-francese Patrizia Nitti, oggi alla guida del Museo Maillol. Annullata nel 2008 al vicino Museo del Luxembourg per una controversia tra la Nitti, allora direttrice artistica del Museo per il settore Rinascimento italiano, e Sylvestre Verger, presidente della società incaricata della gestione dell’istituzione, di proprietà del Senato francese, l’attesissima esposizione, organizzata in collaborazione con il Ministero italiano per i Beni e le attività culturali, la Sovrintendenza di Firenze e diversi musei italiani tra cui gli Uffizi, aprirà i battenti il prossimo 29 settembre. Ad ospitarla, per tre mesi, stavolta sarà appunto il Museo Maillol. “Sono serena – commenta con l’ANSA la Nitti – alla fine, anche di fronte alle avversità il lavoro premia”. In mostra ci saranno i capolavori del Rinascimento italiano raccolti fra il Quattrocento e il Seicento dai Medici, tra cui opere di Raffaello, Botticelli, Michelangelo e Beato Angelico. “Uomini d’affari, abili politici, ricchi banchieri, i Medici hanno fatto dell’arte uno straordinario strumento di potere – commenta la curatrice dell’esposizione, Maria Sframeli, direttrice della Sovrintendenza di Firenze – il clan familiare non ha mai smesso di circondarsi d’artisti, pittori, scultori, orafi, musicisti, poeti, intellettuali ai quali dava protezione e sostegno“. Il percorso espositivo – in tutto 150 pezzi, tra opere e oggetti – racconta anche la storia della famiglia dé Medici, da Cosimo dé Medici, detto il Vecchio, fondatore della signoria medicea diventato l’uomo più ricco d’Europa, a Lorenzo il Magnifico, poeta di talento e stratega politico, fino ai tre papi, Leone X, Clemente VII e Leone XI, e alle due regine di Francia, Caterina e Maria dé Medici. (ANSA).