Nuovo cv aggiornato al 18 settembre 2009

Stefano Rolando
Nato a Milano il 20.2.1948. Laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Milano e specializzato in Pianificazione e analisi strategica alla Scuola di Direzione Aziendale della Bocconi. Con specializzazione Ceses anche in Economia e politica internazionale.
 
Sintesi
Professore universitario (raggruppamento di Economia e gestione dell’impresa), dal 2001 di ruolo alla Università IULM di Milano, nel cui ambito è pro-rettore per i rapporti istituzionali e dirige la Fondazione (ricerca applicata e formazione continua con soci i maggiori soggetti istituzionali e associativi del territorio), con alle spalle una articolata carriera di manager nelle istituzioni (Presidenza del Consiglio dei Ministri e sistema regionale) e nelle imprese (Rai, Olivetti e Istituto Luce).
Giornalista (iscritto all’Ordine dal 1970), scrittore e saggista (con vasta saggistica professionale dedicata ad economia della conoscenza, comunicazione, media, branding e un recente sviluppo di scrittura sui temi dell’identità e della memoria).
E’ tra i più riconosciuti esperti in Europa di comunicazione di pubblica utilità e di branding pubblico.
E’ uno dei due rappresentanti italiani del comitato scientifico dell’Unesco (per la programmazione culturale e scientifica nell’area dell’Europa continentale e del Mediterraneo) con presidio del settore “comunicazione”.
 Ha attivato studi e ricerche in materia di identità nazionale e identità europea. E’ membro del Consiglio Superiore delle Comunicazioni. Dirige l’Osservatorio sulle relazioni Italia-Romania (presso Fondazione IULM in collaborazione con i Ministeri degli Esteri dei due paesi e l’associazione degli imprenditori italiani in Romania). Vive e lavora tra Milano e Roma. Ha domicilio anche a Parigi e a Bucarest.
 
      Attuale profilo
  • Dal 2001 è professore di ruolo all’Università IULM di Milano, docente di Teoria e tecniche della comunicazione pubblica e di Politiche pubbliche per le comunicazioni, direttore del master universitario in Management della comunicazione politica, sociale e istituzionale.
  • In IULM è anche pro-rettore per i rapporti istituzionali dell’ateneo (rettore il prof. Giovanni Puglisi) e segretario generale della Fondazione universitaria (ricerca applicata in molteplici campi dello sviluppo socio-economico) e direttore della Scuola di Comunicazione IULM (formazione continua) di cui sono partner Assolombarda, Camera di Commercio Milano, Provincia di Milano e Regione Lombardia.
 
     Inoltre:
  • E’ membro del Consiglio superiore delle Comunicazioni presieduto dal prof. Enzo Cheli.
  • E’ rappresentante italiano nel Comitato scientifico dell’Unesco-Bresce (programmazione per Europa continentale e Mediterraneo).
  • E’ presidente della Fondazione Francesco Saverio Nitti (Melfi-Roma) con programmi di formazione della classe dirigente del Mezzogiorno (partner Regione Basilicata, Provincia Potenza, Comune Melfi, Università Basilicata, Ministeri dell’Economia e Finanze e dello Sviluppo Economico).
  • E’ presidente del consiglio scientifico di ForumPA a Roma.
  • E’ membro del Consiglio nazionale del design, radicato a Milano presso la sede dei Beni Culturali.
  • E’ membro di Aspen Institute Italia.
  • E’ direttore di Rivista italiana della comunicazione pubblica (fondata nel 1998, Giuseppe De Rita presidente del Comitato scientifico, Franco Angeli editore).
 
     Come manager (dirigente d’azienda dal 1977) è stato:
  • per dieci anni direttore generale e Capo Dipartimento dell’informazione e dell’editoria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri confermato da dieci governi (1985-1995);
  • per altri dieci anni ha operato nel sistema regionale (direttore generale del Consiglio regionale della Lombardia dal 1997 al 2001 e segretario generale della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali a Roma dal 2001 al 2006);
  • direttore generale dell’Istituto Luce (1982-1985) riorganizzando le funzioni dell’azienda pubblica di produzione e distribuzione cinematografica;
  • dirigente dalla Rai e assistente dei presidenti Paolo Grassi e Sergio Zavoli (1977-1982;
  • direttore centrale del gruppo Olivetti  per relazioni esterne e internazionali (1995-1996).
    
 E’ stato altresì:
  • E’ stato consigliere (in decreto di gabinetto) dei ministri Luigi Berlinguer all’Istruzione, Luigi Mazzella alla Funzione Pubblica, Francesco Rutelli ai Beni Culturali.
  • Ha realizzato rapporti di ricerca per i ministri Giuliano Amato, Rosa Russo Jervolino, Franco Frattini, Lucio Stanca.
  • E’ nel comitato dei consiglieri culturali del Sindaco di Milano Letizia Moratti.
  • Ha coordinato nel 2008 presso i Beni Culturali la Commissione presieduta da W. Santagata per l’analisi della produzione culturale e dell’economia della creatività in Italia (Bocconi Editrice, 2009).
  • Ha diretto segmenti di ricerca nel quadro della candidatura di Milano per Expo 2015 (branding e opinione pubblica).
  • Sui temi dell’immagine e dell’identità nazionale nel quadro europeo ha avuto molteplici esperienze di studi e seminari condotti in ambito istituzionale e universitario (sulla materia collabora a Glocus, laboratorio presieduto da Linda Lanzillotta).
  • Ha insegnato in atenei e scuole di specializzazione dal 1986.
  • Ha scritto sui maggiori quotidiani italiani (Il Sole-24 ore, Il Corriere della Sera e come opinionista su Repubblica-Affari&Finanza).
 
Nello specifico della comunicazione pubblica
Oltre alle competenze gestite nel quadro istituzionale citato (comprensive di un migliaio di realizzazioni per la Presidenza del Consiglio dei Ministri e di centinaia di eventi e prodotti per il sistema regionale):
  • ha fondato nel 1986 il coordinamento europeo dei responsabili della comunicazione istituzionale dei governi e delle istituzioni UE (Club of Venice) presiedendo circa quaranta incontri comunitaria sulla materia;
  • ha fondato nel 1990 e presieduto fino a tutto il 1995 l’ Associazione italiana della comunicazione pubblica e istituzionale (operatori professionali);
  • ha fatto parte della commissione ministeriale che ha istituito i corsi di laurea in scienze della comunicazione, con l’incarico di redigere lo specifico tabellare delle discipline Teoria e tecniche della comunicazione pubblica e Diritto all’informazione;
  • ha fondato nel 1994 e presieduto per le prime edizioni il COM.PA-Salone nazionale della comunicazione pubblica;
  • ha coordinato il primo rapporto sulla comunicazione istituzionale in Italia per il Cnel (1995);
  • è stato responsabile (1993-94) della bozza del primo articolato per un provvedimento quadro sulla comunicazione pubblica (divenuta d.d.l Frattini e in seguito divenuto legge dello Stato, n. 150/2000)
  • ha fondato nel 1996 e diretto (e tuttora dirige)  la rivista scientifica e professionale trimestrale Rivista italiana di comunicazione pubblica (Franco Angeli editore, G. De Rita presidente del C.S.), leader nel settore;
  • è stato autore del rapporto al Ministro per la Pubblica Istruzione sul provvedimento di riorganizzazione delle funzioni comunicative della scuola in Italia (1999-2000);
  • ha coordinato il secondo rapporto sulla comunicazione istituzionale in Italia per la Funzione Pubblica (2004);
  • ha realizzato parti di ricerche magistrali realizzate da istituzioni italiane sulla materia e materie affini, tra cui il capitolo sulla e-democracy nel Rapporto sull’innovazione tecnologica in Italia 2004 (Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie) e il capitolo sulla “Amministrazione pubblica come sistema relazionale” nel programma Formez sulle riforme della PA (2008); il capitolo “Pubblicità, comunicazione e branding” nella citata ricerca sulla creatività in Italia per il Ministero dei Beni Culturali (2008).
  • ha promosso e diretto il primo master universitario specialistico in Italia nel settore.
 
Nell’ambito di Fondazione Università IULM ha avuto responsabilità specifiche:
  • di ricerche per la candidatura di Milano a Expo 2015
  • di ricerche riguardanti la prospettiva del Brand Milano
  • di ricerche riguardanti le relazioni di immagine tra Italia Romania (nella prima fase 2004-2005 con l’egida del Ministero degli Affari Esteri, di recente nel periodo 2007-2008 nel quadro di un programma di cooperazione bilaterale promosso da Unimpresa Romania l’associazione delle ventimila imprese italiane operanti in Romania (dirige l’Osservatorio sulle relazioni di identità e immagine tra Italia e Romania)
  • di direzione dell’Osservatorio sulle politiche pubbliche per la moda a Milano (per il Comune di Milano)
  • di sviluppo dei programmi connessi all’ Osservatorio sui problemi dei consumi alimentari (avviato con progetti di ricerca per il Comune di Milano)
  • della direzione scientifica della ricerca sulla creatività in Lombardia, per conto della Regione, coordinata dal prof. Michele Trimarchi.
 
 
 
 
Nello specifico della promozione culturale e dei grandi eventi
  • Ha coordinato e gestito i maggiori eventi istituzionali e culturali promossi dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri tra il 1985 e il 1995.
  • Tra di essi i programmi per il quarantennale e per il cinquantennale della Repubblica e della Costituzione e i programmi culturali connessi ai semestri di presidenza di turno italiana dell’Unione Europea.
  • Ha progettato e diretto nel 1992 a Roma con l’Unesco Media Save Art un Forum mondiale sul rapporto tra media e salvaguardia del patrimonio artistico e culturale.
  • Ha coordinato (per competenze assegnate nell’ambito dell’editoria) le maggiori manifestazioni dedicate al libro e alla lettura in Italia e all’estero (tra cui l’avvio del Salone nazionale del libro di Torino, di Galassia Gutemberg a Napoli e il ruolo dell’ Italia ospite d’onore alla Buchmesse di Francoforte nel 1988.).
  • In quegli anni è stato membro della Commissione per gli istituti italiani di cultura all’estero presso la Farnesina e membro della Commissione Italiana per l’Unesco.
 
Tra esperienze e incarichi nel campo cultura e comunicazione, è stato:
  • consigliere di amministrazione della SIAE a Roma (1985-1993)
  • presidente della Fondazione Piero della Francesca a Sansepolcro (1995-1996)
  • presidente Conferenza europea dell’audiovisivo (Commissione/Parlamento, Bruxelles 1994)
  • responsabile istituzionale italiano delle Assise europee dell’audiovisivo (Parigi, 1991) e della costituzione di Eureka audivisuel (Bruxelles, 1992)
  • presidente forum-festival Eurovisioni (Roma 1992-1994)
  • presidente giuria internazionale del Festival di cinematografia italiana (Annecy, 1990)
Ha avuto esperienze di lavoro e cooperazione in molteplici campi con concrete iniziative in molti ambiti internazionali (oltre a tutto il quadro comunitarioe a quasi tutti i paesi dell’est europeo, Stati Uniti, Cina,Russia, Giappone, India,Iran, Turchia, Egitto, Tunisia, Algeria, Israele, Argentina, Brasile, Cuba, SudAfrica).
 
Riconoscimenti
  • Dal 1993, su proposta dell’allora presidente del Consiglio Ciampi, è insignito della massima onorificenza della Repubblica, quella di Cavaliere di Gran Croce..
  • Nel 1990 il Rettore dell’Università di Moròn-Buenos Aires gli ha conferito la cattedra h.c. in Diritto e Scienze sociali (nel quadro di una ampia attività di cooperazione culturale italo-argentina).
  • Dal 1991 è insignito dell’onorificenza della Repubblica francese di Officier de l’Ordre du Mérit.
  • Nel 2007 ha avuto il riconoscimento del governo romeno (firmato dal presidente della Repubblica Traian Basescu) di Ufficiale al merito della Repubblica di Romania per meriti nelle relazioni culturali ed educative tra i due paesi.
  • Nel 2008 ha ricevuto il Premio Contursi Terme Comunicazione “alla carriera” con le seguenti motivazioni: “un percorso critico e coraggioso di un servitore delle istituzioni che ha sempre portato innovazione nei molteplici luoghi di impegno, tenendo in tensione creativa le comunità professionali guidate e il mondo esterno”.
 
Scritti recenti (1998-2009)
Politiche pubbliche per le comunicazioni (Etas in stampa), Economia e gestione della comunicazione delle organizzazioni complesse (in via di pubblicazione); Una voce poco fa. Politica media e comunicazione nella vicenda del Partito Socialista italiano dal 1976 al 1994 (Marsilio, 2009), Brand Milano (FrancoAngeli, 2008), Transmitting Europe. From great values to small interstices – in Democracy and globalisation (Glocus, 2008), Il mio viaggio nel secolo cattivo (colloquio con Maria Luigia Baldini Nitti (Bompiani, 2008), Quarantotto. Argomenti per un bilancio generazionale (Bompiani 2008). Il fattore immagine nelle relazioni Italia-Romania (FrancoAngeli,2007), La democrazia partecipativa (FrancoAngeli 2007), Considerazioni sull’attività legislativa del sistema regionale in materia di Comunicazioni in I ‘tre codici’ della società dell’informazione, a cura di P. Costanzo, G. De Minico e R. Zaccaria (Edizioni Giappichelli 2006), La comunicazione di pubblica utilità (Franco Angeli, 2004), Teoria e tecniche della comunicazione pubblica (Etas, 2003), Per essere Parlamenti (co-autore, Guerini, 2003), La scuola e la comunicazioneRapporto al Ministro della Pubblica Istruzione (FrancoAngeli, 2000), Un paese spiegabile (Etas,1998)
 
Informazioni e attività
 
 
 
Aggiornamento 18 settembre 2009