Apprendo, tornato in Italia da una conferenza all’estero, della scomparsa di Mariella Gramaglia.
Una amicizia trentennale, una persona speciale, radicata e libera, valoriale e anticonformista.
Ha aiutato il prossimo, ha posato lo sguardo su microcosmi leggendovi macrocosmi, ha interpretato la politica con l’etica del civismo.
Ha scritto cose molto belle.
Addoloratissimo.