Joseph Nitti
Roma, 6 agosto 2008
Questa mattina si svolgono alle 11 alla Chiesa Metodista di Roma in via Firenze le esequie dell’amb. Joseph Nitti, presidente dalla costituzione della Associazione “Francesco Saverio Nitti“, scomparso ieri a Roma a causa di un indomabile tumore. Già ambasciatore d’Italia a Budapest e a Vienna, già direttore generale dell’Amministrazione del Personale del Ministero degli Affari Esteri, Joseph Nitti ha guidato l’Associazione – affiancandolo io come Presidente del Comitato scientifico – con saggezza, equilibrio e alto senso civile, storico e istituzionale.
Figlio di Francesco Fausto Nitti – tra i fondatori del Partito d’Azione e tra i protagonisti dell’antifascismo combattente – ha dato un contributo rilevante ad inquadrare le funzioni dell’Associazione (ora in via di trasformazione in Fondazione) in una prospettiva storica capace di cogliere, insieme al presidio all’opera e al pensiero di Francesco Saverio Nitti, anche il senso vasto delle vicende storiche contemporanee, soprattutto in relazione ai nodi della pace, della costruzione dell’Europa e dei fondamenti della democrazia. Ho avuto con lui un sodalizio umano e civile, in cui hanno avuto rilievo i tratti di un alto diplomatico capace di coniugare lealtà istituzionale e senso etico della professione, ovvero senso del dovere senza rinuncia al proprio profilo critico. Per questo lo ricordo con gratitudine e rimpianto.