L’attività negli istituti di ricerca
A Milano
Fondazione Università IULM è tra il 2005 e il 2007 il principale ambito di operatività nel campo della ricerca applicata; in questo ambito ha avviato e istruito un centinaio di progetti, in particolare dedicati al marketing territoriale e a questioni di innovazione nella comunicazione (il cui elenco è dettagliato nel sito www.fondazioneiulm.it); al cuore di questi progetti si sviluppa un profilo di centro di analisi e interpretazione dei cambiamenti socio-territoriali legati a Milano, che è il punto di maggiore incisivisità del progetto stesso di Fondazione IULM.
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Nel contesto di Milano Comunicazione–Civicom ha dedicato, come direttore scientifico, attenzioni a progetti di comunicazione istituzionale e di impresa. Nell’ambito di Civicom ha seguito in particolare tra il 2004 e il 2006 strategie comunicative e ricerche per Confeservizi, Ministero della Giustizia, Regione Valle d’Aosta e Sogin
- Mantiene vivo interesse per il sistema dell’audiovisivo e delle telecomunicazioni, che segue come consigliere di Isimm-Istituto di studi sull’innovazione dei media e sulla multimedialità, presieduto dall’ex presidente della Rai Enrico Manca e di cui, stando a Roma, è stato per ranni vice-presidente vicario. Nel corso degli ultimi anni, in questo ruolo, ha partecipato e spesso guidato molti convegni rilevanti sui rapporti tra sistema di impresa e sistema istituzionale nel campo dell’ICT.
- Nel campo della ricerca sociale mantiene costante collaborazione con alcuni importanti centri di ricerca (come il Censis, Nomisma, Makno) ed è vice-presidente del Cresme-Centro di ricerche e studi sul mercato dell’edilizia, che ha sviluppato le sue attività nell’ambito dei problemi territoriali e degli enti locali.
- Ha coordinato (2007-2008) il programma di ricerca contenuto del Rapporto sulla produzione culturale e la creatività in Italia per il Ministero dei Beni Culturali (con la presidenza di W. Santagata).
- Ha partecipato alla ricerca nazionale multidisciplinare del Formez sulla riforma della PA, curando il capitolo su L’Amministrazione pubblica come sistema relazionale (presentata al Cnel nel luglio 2007).
Non sono un ricercatore puro. Ma colloco l’attività di ricerca – mia e di chi si affida alla mia curatela – nello spirito dell’organizzazione culturale. Attento alla formazione dei percorsi, alle implementazioni, alla continuità, persino alle opportunità multiclient.Ove possibile delle conseguenze sulle politiche pubbliche. Del ricercatore puro ho solo un terribile difetto, quello di pensare distrattamente a guadagnarci qualcosa con la ricerca.