Europa e comunicazione. Scadenze nel semestre di presidenza italiana UE

Tratto dall’articolo di Stefano Rolando
Europa alla ricerca di nuova narrazione
Europaquotidiano, 6 agosto 2014

Eventi da settembre a dicembre 2014 sul tema Europa e comunicazione
La presidenza italiana colloca al centro del proprio percorso un rassemblement di esperti istituzionali e della comunicazione (soprattutto media) chiamati a Roma (Maxxi, 12-13 settembre) per discutere su “The promise of the Eu”. Lo spunto parte della Dg Com della Commissione che in collaborazione con l’Uer (la rappresentanza delle tv pubbliche europee) e il governo italiano vuole rifocalizzare il tema all’inizio della ripresa dopo l’agosto (i panel si stanno definendo).

Il Comitato delle Regioni e delle città Ue rinnova l’appuntamento annuale a Bruxelles di Europcom (15 e 16 ottobre) sul tema “Imag(in)ing Europe”, aprendo il dialogo con creativi e mondo dell’informazione per nuove strategie di comunicazione e design che rilancino l’Europa. E mette in agenda il ruolo delle istituzioni territoriali, cioè di prossimità, nelle strategie che finora gli Stati svolgono con eccesso di prudenze diplomatiche.

Il Comitato economico e sociale Ue – ascoltando la domanda delle imprese e delle rappresentanze del lavoro – spinge per rimettere al centro la questione generale dell’uscita dalla crisi e profila un appuntamento a Milano (27 e 28 novembre) su “Civil Society Media Seminar” dedicato all’immagine Ue in tv e media e all’efficacia del racconto delle misure anticrisi.

E infine il Club of Venice (segretariato presso il Consiglio Ue) chiama a raccolta a Roma (13 e 14 novembre) i direttori della comunicazione istituzionale di paesi e istituzioni Ue per vedere se tecnologie e rinnovamento della classe dirigente sbloccano o no l’impasse comunicativo dell’Europa, con specifica concentrazione sui temi dello sviluppo e della crescita.