Cv brevissimo aggiornato 1 gennaio 2014
Stefano Rolando è nato a Milano nel 1948, si è laureato in Scienze Politiche alla Statale di Milano e specializzato in Pianificazione e Analisi strategica alla Scuola di Direzione aziendale della Bocconi.
Dal 2001 è professore universitario di ruolo nel raggruppamento di Economia e gestione delle imprese e docente all’Università IULM di Milano di Politiche pubbliche per le Comunicazioni e di Teoria e tecniche della comunicazione pubblica, con una carriera manageriale in ambiti istituzionali e aziendali.
E’ stato direttore generale e Capo del Dipartimento Informazione ed Editoria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per dieci anni e con dieci governi dal 1985 al 1995 e direttore generale del Consiglio regionale della Lombardia dal 1997 al 2001, nonché segretario generale della Conferenza dei presidenti delle assemblee regionali dal 2001 al 2006.
Dal 1978 al 1985 è stato dirigente alla Rai (assistente dei presidenti Paolo Grassi e Sergio Zavoli) e poi direttore generale dell’Istituto Luce. Nel periodo 1995-1996 è stato direttore centrale del gruppo Olivetti.
E’ stato direttore generale e Capo del Dipartimento Informazione ed Editoria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per dieci anni e con dieci governi dal 1985 al 1995 e direttore generale del Consiglio regionale della Lombardia dal 1997 al 2001, nonché segretario generale della Conferenza dei presidenti delle assemblee regionali dal 2001 al 2006.
Dal 1978 al 1985 è stato dirigente alla Rai (assistente dei presidenti Paolo Grassi e Sergio Zavoli) e poi direttore generale dell’Istituto Luce. Nel periodo 1995-1996 è stato direttore centrale del gruppo Olivetti.
E’ stato membro del Consiglio superiore delle Comunicazioni (2008-2010) e rappresentante italiano in seno al Consiglio scientifico Unesco-Bresce per due mandati (2006-2010). E’ membro dei consigli di orientamento di Media Giovernance Initiative (Parigi) e di Aberje (San Paolo del Brasile).
E’ tra gli specialisti in Italia e in Europa di branding pubblico e di comunicazione di pubblica utilità . E’ esperto di media e politiche pubbliche in materia di editoria e informazione. Autore di cinquanta pubblicazioni su queste materie oltre a scritti dedicati a storia, identità e cultura politica.
Tra le attività volontarie non retribuite, dal 2009 è presidente della Fondazione “Francesco Saverio Nitti” (Melfi-Roma), dal 2012 presiede il Comitato Brand Milano attivato dall’Amministrazione della Città in vista di Expo 2015; dal 2013 è segretario generale dell’Associazione per gli studi sulla Lombardia (ASPEL), presieduta da Valerio Onida; dal 2013 è membro del Cda e del comitato scientifico della Fondazione “Paolo Grassi” (Milano). Dal 1978 è membro del comitato di redazione della rivista “Mondoperaio” (dal gennaio 2014 è membro del Comitato di direzione).
E’ tra gli specialisti in Italia e in Europa di branding pubblico e di comunicazione di pubblica utilità . E’ esperto di media e politiche pubbliche in materia di editoria e informazione. Autore di cinquanta pubblicazioni su queste materie oltre a scritti dedicati a storia, identità e cultura politica.
Tra le attività volontarie non retribuite, dal 2009 è presidente della Fondazione “Francesco Saverio Nitti” (Melfi-Roma), dal 2012 presiede il Comitato Brand Milano attivato dall’Amministrazione della Città in vista di Expo 2015; dal 2013 è segretario generale dell’Associazione per gli studi sulla Lombardia (ASPEL), presieduta da Valerio Onida; dal 2013 è membro del Cda e del comitato scientifico della Fondazione “Paolo Grassi” (Milano). Dal 1978 è membro del comitato di redazione della rivista “Mondoperaio” (dal gennaio 2014 è membro del Comitato di direzione).
E’ insignito della massima onorificenza della Repubblica, quella di Cavaliere di Gran Croce, concessa dal presidente del Consiglio Ciampi nel 1993).