Club of Venice. In avvio il meeting sulle emergenze migratorie a Lesbos
Lesbos, 8 aprile 2016

Stefano Rolando in avvio del meeting di Lesbos con la rappresentante italiana Fiorenza Barazzoni
e con il segretario generale del CdV Vincenzo le Voci
Breve dichiarazione di Stefano Rolando, presidente del Club of Venice, in avviamento dei lavori nel pomeriggio della sessione straordinaria all’isola di Lesbos dedicata al tema “Comunicazione europea ed emergenze migratorie”.
Tornerò più tardi o domani sulla giornata a Mitilene ( Lesbos) per qualche considerazione sul meeting del Club of Venice che si svolge qui su “comunicazione ed emergenze migratorie”. Stamattina una ricognizione in motovedetta sulla “geografia migratoria” tra le coste turche e quest’isola. Poi la visita in due campi. Uno (con 3000 accolti) in grave crisi gestionale. Uno con 600 accolti – che hanno superato la selezione che per molti comporta il rinvio in Turchia – che gestisce la municipalità della città in condizioni più rilassate. Si dice che Papa Francesco nel breve tempo della visita sabato prossimo dovrebbe visitare il campo più critico. Quello in cui oggi un gruppo di pakistani ha aperto lo sciopero della fame per opporsi al trasferimento. Ma anche nel campo “migliore” i siriani fremono per cercare di capire il loro destino. Ora e’ in corso il meeting vero e proprio con il contributo dei rappresentanti istituzionali, associativi e universitari. L’accordo UE-Turchia fa discutere anche i rappresentanti istituzionali, anche se il portavoce del presidente Juncker, Margaritis Schinas, qui opresente ha finora parlato solo di “opportunità di implementazioni”. Ma – grazie alla partecipazione di rappresentanti di realtà associative e istituzionali – si potrà certamente fare un passo avanti sul ruolo della comunicazione e dell’informazione di servizio nel processo di accoglienza e di gestione dei rifugiati.