Club of Venice: due seminari a Bruxelles (10 febbraio 2011)

Club of Venice
Due seminari promossi a Bruxelles: social media e post-allargamento
Presso la sede del Comitato Regioni e Comitato Economico-sociale.
Al mattino Web 2.0.Web 3.0 e social media; al pomeriggio La comunicazione europea nel post-allargamento
Dichiarazioni di Stefano Rolando, Niels Thøgersen e Hans Brunmayr
 

(Bruxelles, 10 febbraio 2011) – Due seminari aperti agli operatori istituzionali e professionali delle strutture comunitarie e dei paesi membri sono in svolgimento oggi a Bruxelles presso la sede, a rue Belliard, del Comitato delle Regioni e del Comitato Economico-Sociale UE per iniziativa del Club of Venice, il coordinamento che dal 1986 mette al tavolo dei problemi della comunicazione istituzionale (due sessioni plenarie all’anno e molte iniziative tematiche) i responsabili di questo settore nell’ambito dei governi dei paesi membri della UE e di tutte le istituzioni comunitarie. Il CdV è presieduto da Stefano Rolando, vice-presidenti Hans Brunmayr, Niels Thøgersen, Mieke van den Berghe, Judit Fekete, Anna Maria Villa, coordinatore Mike Granatt e segretariato operativo presso il Consiglio UE.
Al mattino – con circa cento partecipanti iscritti – il seminario “Web 2.0, Web 3.0, social media e comunicazione” introdotto da Niels Thøgersen. Al pomeriggio – con altri cento iscritti – il seminario “Comunicazione istituzionale nel post-allargamento della UE” introdotto da Hans Brunmayr.
Stefano Rolando sulle due iniziative: “Diceva Aristotele che la volontà di amicizia sorge rapidamente, non così l’amicizia. Un monito per accompagnare umanisticamente l’evoluzione tecnologica. Tuttavia confidando che le opportunità della democrazia partecipativa si radichino di più nel settore pubblico in tutta Europa perché ciò corrisponde ad una crescita della domanda sociale a cui la politica deve dare la massima attenzione. Quanto al tema del “post allargamento” è molto importante affrontare la coerenza tra percezione e realtà – che per molti problemi, soprattutto di carattere migratorio interno all’Europa è stata un po’ alterata – per offrire a governi, imprese e sistema sociale dati corretti su una volontà di fondo degli europei di consolidare la loro dimensione allargata”.
Nel corso del primo seminario i contributi sono portati da responsabili di esperienze da tutta Europa, nei settori sia pubblico che privato.
Niels Thogersen (già direttore della Comunicazione della Commissione UE): “Il nostro scopo è analizzare e riorientare lo sviluppo dell’innovazione e comprendere come le esperienze che si allargano in materia di social network offrono buone pratiche a istituzioni e soggetti di interesse pubblico che cambiano linguaggi, format comunicativi e  cultura del servizio. Soprattutto cambiano la velocità”. Relazioni e contributi, tra gli altri, di:Laura Dagg (Toute l’Europe), Colin Hensley (Toyota), Elizabeth Linder (Facebook), Martin Atkinson (JRC); in rappresentanza della Commissione UE Henric Stjernquist (DG EMPL) e Stefano Bertolo (DG INFSO).
Nel corso del secondo seminario sul post-allargamento l’apertura è di Hans Brunmayr (già direttore generale del Consiglio UE): “La comunicazione gioca un ruolo cruciale nel processo di allargamento, per garantire il sostegno pubblico e mantenere la politicità del processo stesso. Cerchiamo di concentrarci sull’analisi dell’opinione pubblica (società civile) e su come si attua la copertura mediatica dei fatti salienti dell’allargamento. E cerchiamo di creare rete tra chi ha responsabilità in questo quadro comunicativo”.
Il seminario è articolato in una parte dedicata all’opinione pubblica europea, con contributi di Olivier Alsteens (dg comunicazione governo belga), Bruno Denoyelle (comunicazione istituzionale governo francese) e Agnieszka Kudlinska (comunicazione istituzionale governo polacco); in una parte dedicata al ruolo dei media con contributi di Tomas Miglierina (vicepresidente International Press Association), Pierre Lemoine (Europolitique), Alen Legovi? (Vjesnik, Croazia), Duygu Leloglu (Sabah, Turchia); e in una parte finale dedicata alla comunicazione dei governi su questa materia, con contributi di Kanerva Kuisma (Affari Esteri, Finlandia), Zvonimir Frka-Peteši? (Missione Croazia UE), Branko Bari?evi? (ambasciatore di Croazia alla UE), Catherine Wendt (Commissione UE), Corina Stratulat Balfour (EPC), Marco Incerti (CEPS).
Le sessioni plenarie del 2011 sono previste per iniziativa del governo polacco a Varsavia (25-27 maggio) e per iniziativa del governo italiano a Venezia a novembre.

Per informazioniVincenzo Le VociEU Council Secretariat - office no. 0050.DH.38 - DG F- Information Policy
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e-mail : vincenzo.levoci@consilium.europa.eu                                                                                         


Il comunicato è stato ripreso in tardo pomeriggio dall’ANSA nel modo seguente:
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE, INCONTRO CLUB VENICE A BRUXELLES
(ANSA) – ROMA, 10 FEB – Due seminari aperti agli operatori istituzionali e professionali delle strutture comunitarie e dei paesi membri si sono svolti oggi a Bruxelles presso la sede del Comitato delle Regioni e del Comitato Economico-Sociale Ue per iniziativa del Club of Venice, il coordinamento che dal 1986 mette al tavolo dei problemi della comunicazione istituzionale i responsabili del settore nell’ambito dei governi dei paesi membri della Ue e di tutte le istituzioni comunitarie. Il Club, presieduto da Stefano Rolando, vice-presidenti HansBrunmayr, Niels Thogersen, Mieke van den Berghe, Judit Fekete,Anna Maria Villa con segretariato operativo presso il ConsiglioUe si è occupato dei “social media e comunicazione“ e di “comunicazione istituzionale nel post-allargamento della Ue“. “In merito al tema del post allargamento – ha spiegato Rolando – è molto importante affrontare la coerenza tra percezione e realtà, che per molti problemi, soprattutto di carattere migratorio interno all’Europa è stata un po’ alterata, per offrire a governi, imprese e sistema sociale dati corretti su una volontà di fondo degli europei di consolidare la loro dimensione allargata“.

(ANSA).  COM-V 10-FEB-11 19:58 NNNN